31 Maggio 2022

Melata sulle Foglie: cause e rimedi

Chi possiede un orto o un frutteto sa bene che uno dei problemi più frequenti è quello di ritrovare sulle foglie dei piccoli insetti, come cocciniglie oppure afidi, che ne succhiano tutta la linfa.

Le foglie prese di mira da questi agglomerati di insetti, una volta private del fluido, sono macchiate da una patina piuttosto appiccicosa. Questa patina è chiamata melata ed è davvero dannosa per la pianta, in quanto favorisce anche la formazione di malattie.

Vediamo nel dettaglio cos’è la melata e quali sono i rimedi per cercare di curare le piante colpite.

Melata: di cosa si tratta

Come anticipato, la melata è una patina appiccicosa composta da una secrezione zuccherina emessa dagli insetti stessi che si nutrono della linfa delle foglie.

È facilmente individuabile perché questa si raggruppa sulle pagine delle foglie ossidandosi e assumendo un colore molto scuro.

Tra gli insetti che producono la melata, i più conosciuti e più dannosi sono sicuramente gli afidi. Una volta che questi minuscoli pidocchi della flora attaccano la pianta, è questione di poco tempo affinché la melata si diffonde sulle altre foglie.

Dove c’è la formazione di melata non è raro vedere anche gruppi di formiche. Tuttavia, queste non hanno colpe nella formazione della patina appiccicosa, ma la loro presenza è semplicemente giustificata dalla volontà di nutrirsene. La stessa cosa vale anche per le api, che possono utilizzare questa sostanza per produrre il famoso miele di melata.

Tra gli altri insetti che possono generare questa piaga ci sono anche le cocciniglie, le aleurodidi, le cicaline, la psilla del pero e la metcalfa pruinosa.

I Danni da Melata

Oltre al danno provocato dagli insetti che succhiano via la linfa, anche la melata provoca dei danni assai visibili alle piante.

Ricoprendo con la sua tonalità scura le pagine delle foglie, priva la pianta delle sue naturali parti verdi. Questo ne impedisce il naturale processo di fotosintesi clorofilliana che è alla base della sopravvivenza delle piante.

La conformazione della melata crea anche le condizioni favorevoli allo sviluppo di fumaggine, ossia una patologia fungina che non fa altro che aggravare la situazione della pianta. È chiamata in questo modo perché, a differenza della melata, visibilmente appiccicosa, la fumaggine genera delle chiazze nere “sbriciolate”, come se si trattasse di detriti di fumo oppure smog (da qui il nome). Seppure non immediatamente letale, questa patologia porta a un progressivo indebolimento della pianta che alla fine cederà non potendo rigenerarsi in modo naturale.

Rimedi per la Melata

Il rimedio più efficace per contrastare la melata è quello di prevenirla.

Il passo iniziale è quello di scoraggiare l’attecchimento sulle piante degli insetti che la causano. Un rimedio naturale molto efficace è quello di spruzzare alle prime ore del mattino sulle foglie una soluzione fatta di acqua e sapone di marsiglia (sapone dal ph neutro). Questa manovra non solo dovrebbe ripulire le foglie infette dalla melata e dalla fumaggine, ma dovrebbe eliminare gli afidi e scoraggiarne la venuta di nuovi.

Continuando con i rimedi naturali facilmente applicabili, si può utilizzare una soluzione di sapone molle (sapone composto da sali di potassio e acidi grassi) e olio di oliva che dilava le foglie dalla melata e anche dalla fumaggine.

In commercio, poi, esistono numerosi prodotti biologici che aiutano a contrastare la formazione di questa piaga e sono comodamente utilizzabili tramite appositi dispenser, come lo spray al sapone nero, che ha un utilizzo più specificatamente agricolo, oppure concimi specifici ad altissima efficacia che dissolvono la melata e prevengono la formazione della fumaggine.

Questi sono particolarmente adatta per piante già indebolite in precedenza, perché forniscono loro nutrimento a base di manganese.

Insomma, tra prodotti spray pronti all’uso e prodotti biologici da dissolvere con acqua, la scelta è molto vasta. Non resta che scegliere il rimedio che più si adatta alle vostre esigenze e a quelle delle vostre piante.

Focus su come contrastare gli Afidi

Del sapone di marsiglia abbiamo già parlato, ma esistono anche altri rimedi per contrastare la formazione di afidi da melata.

Un altro rimedio naturale è l‘olio di neem, insetticida naturale atossico che agisce efficacemente sugli afidi. Anche l’olio bianco e l’olio di soia, il primo è un po’ meno ecologico essendo un particolare derivato del petrolio, il secondo decisamente più eco-friendly. In genere, qualsiasi sostanza oleosa andrebbe bene per contrastare gli afidi in quanto li stermina per asfissia.

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