31 Luglio 2021
I Consigli di Gogoverde: come affilare un tagliasiepi
Quando con un tagliasiepi non si riescono più a realizzare dei tagli precisi e netti oppure i rami oggetto del taglio rimangono impigliati nell’attrezzi è arrivato il momento di affilare le lame.
Affilare le lame di un tagliasiepi è un’operazione di manutenzione ordinaria che deve essere eseguita a intervalli regolari, indipendentemente dal tipo di attrezzo del quale si dispone (sia esso un tagliasiepi a scoppio o telescopico).
Affilare le lame di un tagliasiepi: regole da seguire prima di cominciare
Prima di affilare le lame di un tagliasiepi è importante concedersi qualche momento per adoperare tutti quegli interventi atti a garantire la massima sicurezza durante la lavorazione.
Per fare in modo che non ci siano incidenti durante la lavorazione occorre assicurarsi che il motore della macchina sia freddo e che il cavo dell’alimentazione sia staccato se si usa un tagliasiepi elettrico. Chi dispone di un tagliasiepi a batteria, invece, si dovrà preoccupare di smontarla prima di iniziare, mentre chi usa un modello a scoppio dovrà spegnere il motore e staccare il cappuccio della candela.
Un altro accorgimento è quello di indossare dei guanti da lavoro molto robusti e anti-taglio.
Per affilare un tagliasiepi a regola d’arte è bene smontare le lame svitando le viti e i dadi che le tengono unite; va evitato anche l’utilizzo di attrezzi aggressivi (come per esempio smerigliatrici) che rischiano di eliminare troppo metallo e surriscaldano le lame in maniera pericolosa.
Come affilare un tagliasiepi: i passaggi da seguire
Per affilare un tagliasiepi occorre smontare le lame allentando le viti posizionate nella scatola degli ingranaggi. Procedere in questo modo svitando anche i dadi e le viti delle lame e quelle che tengono la barra.
Una volta eseguito questo lavoro aprire il coperchio della scatola degli ingranaggi e rimuovere le lame dal loro alloggio.
Per un’affilatura ottimale meglio usare un piano di appoggio dove posizionare le lame che andranno bloccate con due morsetti di piccole dimensioni (uno per ogni estremità). L’attrezzo migliore da usare per affilare un tagliasiepi è la lima piatta; il lavoro va eseguito mantenendo un’angolazione parallela all’angolo di affilatura rispetto al piano.
La lima va passata con una pressione leggera in una sola direzione, ossia quella che porta verso lo spigolo tagliente cercando di non togliere troppo metallo. Quando un lato sarà terminato, girare la lama e procedere nello stesso modo anche per l’altra parte.
Dopo aver affilato entrambe le lame, bisogna pulire la loro superficie con un panno asciutto (oppure con un pennello a setole dure) fino a che non saranno rimossi tutti i residui della limatura.
Rimontare le lame e, dopo aver avvitato viti e dadi, passare del lubrificante e avviare il tagliasiepi per fare in modo che il prodotto venga ben distribuito su tutta la superficie.
Come affilare le lame di un tagliasiepi senza smontarle
Chi è solito effettuare un’affilatura delle lame con cadenza periodica, potrà eseguire una limatura veloce senza il bisogno di smontarle dal loro alloggiamento.
In questo caso, appoggia il tagliasiepi sul piano di lavoro e affila le lame con lo stesso procedimento visto prima. Per una sicurezza maggiore il tagliasiepi può essere fermato con una morsa, ma non è sempre necessario.
Dopo aver limato i denti della prima lama, girare il tagliasiepi e procedere con l’altra assicurandosi, al termine del lavoro, di togliere i residui con un panno asciutto.
Come mantenere la funzionalità delle lame di un tagliasiepi
Per fare in modo che il tagliasiepi lavori sempre in maniera ottimale è importante eseguire una pulizia completa dell’interno attrezzo.
Quando si decidere di affilare le lame, quindi, è importante togliere tutto lo sporco che si accumula nelle parti interne e nelle zone di giuntura. La pulizia è un’operazione molto importante per evitare che il tagliasiepi vada sotto sforzo e che il motore si danneggi in modo irreversibile. Per la pulizia di viti e dadi e delle altri parti può essere usata una spazzola con setole in metallo.
Per mantenere sempre inalterata la libertà di scorrimento delle lame è importante ingrassare la scatola degli ingranaggi con dei prodotti appositi (come per esempio il grasso al bisolfuro di molibdeno).
Per ottenere la massima efficienza da un tagliasiepi è importante ingrassare gli ingranaggi ogni venti ore di utilizzo dell’attrezzo; questo permette di ridurre l’attrito delle lame durante il lavoro. Per lubrificare i meccanismi non va mai usato un olio di scarto oppure un olio per uso alimentare, meglio optare per oli biodegradabili adatti allo scopo (vanno bene anche i prodotti spray che riescono a raggiungere anche parti nascoste).
Al termine di ogni lavoro, le lame vanno sempre pulite con un panno asciutto.
Per una maggiore sicurezza durante il lavoro è importante controllare sempre la tenuta dei dadi e delle viti e stringerle se risultano allentate.
Tags: consigli, gogoverde, taglia siepi