22 Giugno 2023
Nebulizzatore Anti-Zanzare: guida alla scelta
Ogni anno, assieme all’estate, arrivano molti fastidiosi insetti che possono rovinare le ore di relax in giardino. Per evitare che ciò accada è necessario intervenire con una disinfestazione mirata.
Tra gli insetti estivi più comuni vi sono le zanzare, il cui ciclo vitale coincide proprio con l’insorgenza della stagione estiva. Luoghi umidi e sottovasi dall’acqua stagnante rappresentano l’ambiente perfetto per la loro diffusione. Qui, infatti, le zanzare vi depongono le uova, originando così sempre nuove larve.
In commercio esistono numerosi prodotti repellenti, sia naturali che non, atti alla disinfestazione delle zanzare. Tra i più innovativi ed efficaci vi sono senza dubbio i nebulizzatori.
Scopriamo insieme cosa sono i nebulizzatori e come scegliere il modello più consono alle proprie esigenze.
Nebulizzatore Anti-Zanzare: cos’è e come funziona
Un nebulizzatore anti-zanzare è un dispositivo in grado di fornire un trattamento rapido ed efficace contro tali fastidiosi insetti.
Dotato di un particolare sistema di nebulizzazione, tramite appositi ugelli, andrà a distribuire il repellente inserito in un dato perimetro stabilito.
In particolare, per farlo, tale dispositivo usa, come tutti i vaporizzatori, un piccolo compressore. Questo, andrà a forzare il passaggio dell’aria attraverso il repellente che, in forma liquida, si trova nell’apposito vano. Tale azione farà sì che il repellente si trasformi in una fitta nebbiolina. Le gocce della nebbiolina saranno dunque aspirate dal tubo di collegamento e spinte verso l’ugello che, dunque, la riverserà all’esterno. Quest’ultimo, di dimensioni variabili, renderà le gocce ultra fini.
Con pochi minuti di trattamento, una o più volte al giorno, ogni tipo di insetto fastidioso verrà eliminato definitivamente. Zanzare, ma anche mosche e moscerini, non saranno più un problema.
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Nebulizzatore Anti-Zanzare: tipologie
Esistono diverse tipologie di nebulizzatori anti-zanzare.
Tra i più economici vi sono quelli portatili e a batteria, come il modello Geyser Mini 2 di Stocker. Il suo design è comodo e leggero, rendendolo adatto principalmente a piccole aree di interesse quali terrazze e giardini. Questo nebulizzatore anti-zanzare è costituito da un serbatoio di 2 litri. Sul tappo sono presenti due ugelli vaporizzatori ultra sottili corredati di guarnizioni in gomma fluorocarbonio che lo rendono resistente anche ai prodotti repellenti più aggressivi. La batteria al litio da 3,6 V di cui è dotato gli consente un’autonomia di circa 120 minuti di utilizzo. Si ricarica tramite pratico cavo USB.
Altra tipologia altrettanto efficiente è quella rappresentata dai nebulizzatori anti-zanzare automatici. A tal riguardo, un ottimo modello è il Geyser 12 L Li-Ion di Stocker. Ideale per grandi aree verdi, questo prodotto è costituito da un serbatoio di ben 12 litri e tre ugelli per la nebulizzazione ultra fine. La batteria al litio di 12 V è ricaricabile tramite pratico USB e consente un utilizzo continuo di circa 90 minuti. Oltre alla modalità manuale e portatile, il Geyser 12 L Li-Ion possiede anche l’automazione. Mediante apposito display è difatti possibile selezionare frequenza e durata dei cicli di disinfestazione. In questo caso, l’inizio dell’operazione verrà segnalato con un anticipo di 30 secondi da un apposito segnale acustico. Ciò, consentirà di allontanarsi dall’area prima del trattamento.
Infine, vi sono i kit come quello contenente il nebulizzatore Atom 6, il soffiatore G40AB a batteria di GreenWorks e la pompa irroratrice a compressione. Questa tipologia di disinfestazione è indicata soprattutto per aree di grandi dimensioni come giardini e campeggi. I vantaggi legati al nebulizzatore creano qui una sinergia con il soffiatore che consentirà una miglior dispersione del prodotto.
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Nebulizzatore Anti-Zanzare: cosa considerare
Al fine di scegliere il nebulizzatore più adatto è necessario considerare alcuni fattori. Oltre che facile da usare, tale prodotto dovrà essere adeguato all’area che si intende disinfestare. Ottimi in questo caso i nebulizzatori versatili, utilizzabili sia in piccoli appezzamenti, che in vaste aree verdi come orti, campeggi e giardini.
Vi è poi la scelta dedicata alla tipologia di prodotto: manuale o automatizzato, a filo o a batteria ricaricabile. I trattamenti automatici, ad esempio, sono indubbiamente i più veloci poiché consentono di organizzare efficacemente i vari cicli di disinfestazione.
A tal proposito è opportuno valutare anche il tipo di repellente che può essere inserito all’interno del dispositivo. Molti modelli, infatti, eseguono la disinfestazione con soli prodotti chimici. Al fine di preservare la salute e la vivibilità degli spazi può essere buona norma optare per nebulizzatori che utilizzano repellenti biologici e sicuri. Tra questi, vi sono, ad esempio, quelli costituiti da estratti vegetali di geranio, citronella ed eucalipto. La nebulizzazione infatti, dovrà respingere quanti più insetti fastidiosi possibili, ma senza causare irritazioni e tossicità.
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