04 Marzo 2019

Come combattere la cocciniglia negli agrumi

Tra le colture colpite dal problema della cocciniglia, risaltano in particolare gli agrumi, soggetti spesso e volentieri alle aggressioni di questi parassiti.

Chiunque possieda un limone o un arancio, probabilmente avrà già avuto a che fare con questo tipo di parassita, facilmente riconoscibile dalla sua particolare forma.

Per chi non è avezzo all’agricoltura, quasi sicuramente, non lo identificherà come “insetto” ma più probabilmente come malattia o comunque problema di tipo “infettivo” della pianta.

A seconda della specie, infatti, le femmine di cocciniglia si presentano prevalentemente come piccoli scudetti tondi letteralmente incollati alla superficie della nostra pianta, che sia foglia o che sia tronco. L’aspetto può variare da scudetti dall’aspetto coriaceo ( come la cocciniglia a grano di pepe), a piccole protuberanze ricoperte di cera, seta o materiale morbido bianco.

L’infestazione può avvenire in varie fasi dell’anno, a seconda della specie di cocciniglia, e a seconda del numero dei parassiti possono verificarsi varie problematiche sia a livello di produzione frutticola, sia a livello vegetativo. La cocciniglia negli agrumi può quindi essere un problema non di poco conto e soprattutto, come vedremo successivamente, di non facile risoluzione.

Una delle caratteristiche che rendono questo parassita così difficile da sconfiggere infatti è proprio la sua particolare conformazione.

Lo scudetto infatti la difende dagli agenti esterni e la rende anche molto resistente a una moltitudine di insetticidi, per cui la strategia di attacco cambia drasticamente rispetto a molti altri insetti.

Il principale e migliore strumento di difesa è l’uso di oli minerali, il cosiddetto “olio bianco”, prodotto dalla bassa tossicità e molto utile nella lotta alla cocciniglia negli agrumi. Viene consigliato l’uso nei periodi di pre-fioritura, per non nuocere ad api e pronubi in genere, in combinazione con insetticidi piretroidi, così da aumentarne esponenzialmente l’efficacia.

Un altro strumento di difesa può essere l’uso di insetti utili nel giardino, alcuni tipi di coccinellidi e imenotteri si nutrono o sono parassitari della cocciniglia, e se usati nel modo giusto, possono debellarla totalmente dal nostro frutteto.

In associazione alla lotta alla cocciniglia negli agrumi, possiamo associare una concimazione atta a rinforzare le difese della pianta, e al sopperire delle fisiopatie generate da questa infestazione, con concimi specifici per agrumi ricchi di microelementi.

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11 commenti
  1. Ettore Corda

    Io o il problema che le piante sono cadute le foglie e le arance piccole le le foglie sono diventate gialle tipo ruggine cosa dovrei fare per risolvere il problema

  2. buongiorno .
    il mio problema e la cocciniglia ,ho un giardino con aranci e limoni infestati da questa malattia ,ho usato olio bianco ma si riforma sempre ho lavato le piante ramo x ramo un lavoraccio ,alla fioritura un invasione di insetti neri ha bruciato tutti i fiori e rametti nuovi
    se mi potete aiutare datemi dei consigli ,

    • Andrea Ferrera

      Ciao, oltre all’uso di olio bianco è sempre consigliato l’abbinamento a un insetticida specifico (ad esempio prodotti sistemici come l’epik o il closer) così da eliminare sia le forme adulte, sia le neanidi.

  3. Maria Serena Palmiotti

    Buongiorno, vorrei utilizzare questi prodotti insetticidi per la cocciniglia , che oltre l’albero di limone e mandarino sta attaccando anche le siepi. Ho provato marsiglia e coccinelle vive senza successo. Vorrei sapere, avendo due tartarughe di terra, se questi insetticidi sono dannosi per loro e se devo isolarle, per quanto tempo. Grazie

    • Andrea Ferrera

      Ciao,
      si, dovresti isolare le due tartarughe, ma solo durante l’applicazione e l’asciugatura del prodotto, dopodichè potrai tornare a liberarle in tutta tranquillità (evitando ovviamente la deriva del prodotto nel laghetto dove stazionano)

  4. Nadia

    Buongiorno ho un piccolo limone in vaso in veranda. È stato attaccato dalla cocciniglia. Lo sto trattando con dei prodotti ma potrei rimuovere gli insetti dai rami manualmente? Grazie per l ‘attenzione

    • Andrea Ferrera

      Ciao,
      si, si può effettuare una pulizia manuale della pianta, che comunque dopo un po’ di tempo si pulirà da sola tramite le precipitazioni.

  5. […] è consentito anche nelle coltivazioni biologiche. In particole si utilizza per combattere le invasioni di cocciniglia e più in generale è molto utile contro le uova di insetti che svernano sulla corteccia degli […]

  6. Giovanni

    Mi hanno consigliato l’epik sl potrei sapere quali sono i periodi per i trattamenti?

    • Andrea Ferrera

      Ciao,
      puoi utilizzare epik in post emergenza (stando attento a non effettuare alcun trattamento in fase di fioritura).
      Considera anche i tempi di carenza lunghi del prodotto, che possono arrivare a 2/3 settimane a seconda della coltura.


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